To do Exam or to not do exam,mio padre è il problema

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view post Posted on 24/5/2011, 00:53     +1   -1

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Esami,sempre loro: maledetti.
Quanto è banale cominciare con un "gli esami non finiscono mai" o "la vita è un continuo esame"(peraltro l'ultima citazione non esiste),frasi fatte e modi di dire troppo commercializzati sono il peggior modo per iniziare,e complimenti io l'ho fatto!
Esami facili ed esami difficili,professori grandissimi e professori grandissimi stronzi,per non parlare degli assistenti,ma chi sei tu,che mi fai domande,cosa vuoi?Sei un assistente,al massimo assisti,ma stai zitto! io voglio parlare con il titolare non con l'assistente.
Come si supera un esame? Si studia.
E' un concetto cosi semplice,forse cosi troppo semplice che non riesco a crederci,visto che in testa non mi entra mai.
Mi viene in mente un amico il tipo che studia da mesi prima dell'esame tutti i giorni,orari organizzati e vita organizzata per tutti gli impegni,addirittura in questa scaletta ci sono gli ultimi due-tre giorni liberi senza assolutamente nè ripassare nè ripetere perchè a sue parole <<confonderebbe le idee e tutto lo schema mentale assimilato>>.Va bene non sono sue parole,ma non mi ricordavo come diceva,il senso comunque è quello.
A un soggetto del genere,cosa gli si augura?Che gli vada male?No,non sono il tipo(o almeno non godo di questo se non mi dispiace)ma di certo gli auguro se per quel mese vuole fare uno scambio di persona lui diventa me e studia,e io divento lui e non faccio un cazzo dalla mattina alla sera.Soggetti del genere non proveranno mai l'ebbrezza dell'esame,cioè arrivare all'esame nelle mie condizioni per provare l'ebbrezza(ed è la terza volta,ebbrezza ebbrezza ebbrezza)di andare a sostenere un esame non sapendo un emerito cazzo.Che bella parola ebbrezza,pronunciatela 2 o 3 volte lentamente,ebbrezza,ebbrezza,bella.
Gli ultimi due-tre giorni liberi prima dell'esame? In quei giorni io comincio a studiare.
Vi racconto ora il mio di "programma".
Ridursi come me agli ultimi due giorni prima degli esami è da medaglia al valore(o alla testa di cazzo,fate voi),il solo pensare di fare in circa 52 ore potenziali(72-20 tra cena,pranzo e ore di sonno),ma che in realtà diventano a mano a mano sempre meno (circa di un terzo in meno delle 52 ore potenziali,e per quanto mi riguarda anche anche piu di un terzo)visto che si perde tempo tutto il giorno,ed arrivate le 23:30 si esclama <<oh cazzo non ho studiato tutto il giorno,devo studiare la notte per forza,menomale che ho ancora tanto tempo .>>Solamente che oltre ad avere gia meno ore a disposizione,ed essere andati quindi oltre l'impossibile,la notte purtroppo non è eterna,o meglio prima o poi si andrà a dormire che siano le 3,le 4 le 5 le 6 o le 7.
A onor di cronaca non può non esser fatta una menzione a parte all'ultima notte(meritatamente in grassetto),quella dell'esame,quella che dovrebbe essere eterna dovendo studiare tutto il programma(circa 500-600 pagine di cui metà incomprensibili se ti va bene),in cui arrivano i pensieri bastardi di non andare a sostenere l'esame per colpa di quel senso di pudore maledetto che ti fa rendere conto di essere in condizioni pietose(ed anche peggio) e perdere solo tempo inutile.Tanto al prossimo appello sarai preparato come si deve vero?NO
Avendo parlato dei due nemici principali dell'ultima notte(tempo,e ipotesi di non farlo)ora si deve necessariamente passare ai veri amici:la speranza e la botta di culo se accompagnate da un consistente saperci fare,sono sempre le cose a cui necessariamente si fa appello(le uniche disponibili),oltre ovviamente all'inaspettata e ritrovata fede.Sono in debito di un sacco di messe promesse,a cui dovrò assistere per gli esami che ho superato senza sapere realmente nulla,e ci tengo a rispettare questo accordo,anche se sono in ritardo con i pagamenti.
Prima di soffermarmi sugli amici,c'è una precisazione da fare:se avete la speranza che l'esame venga spostato anche solo di un giorno,il giorno delle possibilità,cioè quel giorno nel quale nell'immaginario collettivo si studierebbe tutto e di piu,oltre le parti che mancano,in maniera tale di arrivare preparati all'esame adeguatamente.Scordatevelo.Quei giorni o quel giorno in piu,rassegnatevi non arrivano mai,sopratutto se vi chiamate Aiello(cazzo il primo!).
E nel momento del bisogno ecco che ti ritrovi all'esame avendo studiato circa un totale di 9 ore se ti va bene(per me è il massimo finora)1 o due se sei disperato.Ovviamente cerchi di captare e capitalizzare piu nozioni possibili dagli altri che avranno l'esame.Cos'è questo?e come si svolge? e quest'altro?e perchè è stato fatto?tutto tutto tutto,un superminestrone in cui raccogli tutto e sopratutto se hanno qualche citazione o esempio in particolare te ne appropri e sarà proprio una delle prime cose che dirai.Certo che fare un esame di 600 pagine avendo studiato 2 ore è vergognoso,ma se rispondo bene alla prima e gli faccio credere che ci credo sono in carrozza,almeno fino alla successiva domanda,quella che ovviamente non sai,perchè magari ti hanno visto che rispondevi bene,pure l'esempio perfetto, e sicuro alla prima e allora pensano che sei li per il 28-30.Ma vaffanculo.Adoro la mia sicurezza,non c'è esame che anche non sapendo un cazzo,io non sia stato sicuro.Si sicuro di non sapere un cazzo,ma all'altro di qualcosa gli parlavo,il problema è che non gli parlavo di un cazzo in sostanza.Mi registrerei agli esami,oggi ad esempio mi hanno proposto un esempio da fare all'esame su una cosa mai studiata,era un pò ridicolo,ma era corretto e l'ho fatto lo stesso,la cosa divertente è stato che alla fine dell'esempio ho alzato la mano e scandito<<citazione>>la gente ride,altra viene presa per il culo e non lo sa,e io mi diverto,anche se qualche volta mi costa qualche voto in meno(c'è anche chi lo premia però).Mi dispiace per chi ha studiato tanto e bene e si prende di paura all'esame,con vuoti di memoria che ne condizionano l'esame,le tranquillizzo di solito queste persone prima dell'esame e sopratutto cerco di trarne profitto dalle cose che sanno e che mi possono dire,perchè l'obiettivo principale è tranne nozioni da tutti.Ma a me cazzo sedermi e raccontare cazzate mi diverte.Il problema è qual'è il lavoro ideale per chi racconta tanto bene le cazzate?
Qualcuno suggerirà presidente del consiglio,ma fosse lui l'unico che ci prende in giro allora saremmo a cavallo.
Ho velatamente parlato prima di scambio di persona,perfetto,ecco il modo per superare gli esami.Ho l'amico con la media del 30,lo si convince-minaccia a dare un esame al posto tuo(tanto a te basta un 18) ed ecco che gli esami cominciano a fioccare.D'altronde sarebbe semplice,basta creare un documento d'identita contraffatto ben fatto,o al minimo sostituire la foto della carta d'identità(in maniera che non si veda)con una del secchione.
In teoria è fattibilissimo,ma sinceramente(ed è strano sentire la domanda proprio da me,che ancora non ci credo che la sto per fare,quasi quasi non la faccio,no vabbè ormai...)a cosa serve andare all'università se poi gli esami te li fanno gli altri?
Bhe se sei gia raccomandato o comunque le ambizioni sono circoscritte a standard molto bassi è inutile persino leggerla la domanda,ma se in una qualunque attività hai degli obiettivi,allora la domanda cazzo se è giusta.
Analizziamo il seguente caso:economia politica non mi serve a un cazzo e mi fa perdere solo tempo,in questo residuo caso(un esame qualunque che si trova difficile e si trova inutile ai fini futuri) allora è corretto?
Mamma direbbe,e in futuro,se avrai dei problemi che un altro non ti potrà risolvere che farai,lascierai perdere come hai fatto ora?
Bhe al di la del bel fatto della sfida,siamo tutti favorevoli,perchè in fondo al futuro chi cazzo ci pensa e prima mi tolgo quell'esame,meglio è!
Secondo voi uno che ad ogni esame tenta la fortuna in maniera spudorata non si farebbe fare gli esami dagli altri?
Vi dirò,no.Mi stuzzicherebbe solo l'idea di fare qualcosa contro la legge a giurisprudenza(non che sia una grande cosa,perchè ripeto sarebbe fin troppo semplice),ma dall'università ci devi passare,e te la devi fare con tutte le botte di culo e anche le ingiustizie per un voto basso o un esame andato male,che comunque sono un elemento di esperienza fondamentale e da cui ci devi passare,per te,per il tuo futuro,per la tua ambizione.
O vai all'università solo per la figa?
La maggior parte avrà risposto si,solo per la figa.Bastardi e io che faccio un discorso serio...certo che lo scambio di persona sarebbe bello,pensavo se un calabrese sostituisce un nigeriano che si chiama abdul chamack,in quel caso mi diverterei alla grande,con un tono da vu cumprà e da zi badrone alle domande rivoltemi.Ma a parte l'ultima discriminazione razziale per i miei fratelli neri(i camerata,vabbè anche quelli di colore sono fratelli,anzi cugini)
avevo fatto un bell'intervento,solo che ora vado a dormire cazzo,brutti rottinculo che leggerete,perchè domani ma questa è un altra storia...

Edited by E.B.R.90 - 24/5/2011, 02:56
 
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2 replies since 24/5/2011, 00:53
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view post Posted on 24/5/2011, 16:55     +1   -1

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Madonna quanto è pesante,ma che è un temino di italiano,e poi periodi infiniti calcoli del cazzo inutili a chi gliene frega 72-20 e tutto il cucuzzaro...periodi meno complicati,il contenuto c'è solo che è troppo lungo
 
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moses89
view post Posted on 24/5/2011, 17:25     +1   -1




andrea ha gli esami...di terza media
 
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